domenica 15 luglio 2012

BITCH MAGNET - UMBER




Dominare la furia degli elementi, indirizzarla e convogliarla nell'alveo di un progetto, produce sempre notevoli vantaggi per l'umanità. Mi si passi quindi il paragone tra progresso e musica per questo disco dei Bitch Magnet, capolavoro misconosciuto, ma influente come pochi, nel quale la violenza primordiale dell'hardcore trova organizzazione e forma composita in un'opera strutturalmente assai complessa e nel contempo avvincente. 


Se l'idea di partenza è appunto sviluppare i moduli dell'hard core ( odore di Big Black nell'aria ), lo svolgimento del tema implica una sintassi innovativa ed eterogenea, che rielabora espressioni musicali del passato e semina le idee che qualche anno più avanti prenderanno definitivamente forma. L'iniziale " Motor ", ad esempio, ha un incipit rumoristico e disturbante carico di feedback, si sviluppa su coordinate post hard core che saranno care ai Fugazi e si schiude in un'apertura melodica che rielabora le coordinate melodiche pop-core degli Husker Du e dei Pixies. "Navajo ace " è math-rock quadrato e rigoroso, basato su una ritmica dal sapore funky e vagamente controtempo e violentato da furibonde sciabolate chitarristicheche si muove all'interno di una struttura circolare, la cui anima trova radici in un'equazione geometrica. La matematica ritorna nella monumentale " Joan Of Arc ", in cui un vigoroso hard-core è sorretto da un chitarrismo obliquo, distorto e saturo di feed back, che richiama alla mente le cose migliori dei Sonic Youth. "Douglas Leader " e "Americruiser " portano in scena il post core, in una digressione chitarristica dolente e dilatata, elogio alla lentezza che conoscerà il suo apice e la perfezione nell'innarivabile " Spiderland " degli Slint o nelle dilatazioni destrutturate dei Codeine. Con " Punch and Judy ", invece, i Bitch Magnet si spingono ancora più oltre, arrivando a creare il perfetto crocevia  fra pulsioni core, l'avant noise a la Sonic Youth e l'industrial in fase germinale: è genialità allo stato puro, condensata in 2 minuti e 54 secondi in cui si racconta la storia della musica che sarà. L'edizione rimasterizzata del cd contiene anche l'EP " Star Booty " ( precedente ad "Umber" ), abbozzo preparatorio di questo piccolo ma incredibile gioiello della musica rock . 



Blackswan, domenica 15/07/2012

1 commento:

Elle ha detto...

Questo è il genere di musica che io ricollego all'estate, alle sere all'aria aperta, e anche un po' alla mia giovinezza. Forse perché è un genere di musica che ho scoperto una sera d'estate di tanti anni fa.
I Bitch Magnet non li conoscevo, piacere :)