lunedì 25 novembre 2013
mercoledì 20 novembre 2013
Ferite a morte. Cronaca fotografica di un successo annunciato
Abbiamo ancora addosso le sensazioni della giornata di ieri, vissuta al Teatro Splendor di Bollate insieme a 600 persone venute ad applaudire Lella Costa, Rita Pelusio, Orsetta Dè Rossi e Giorgia Cardaci nello spettacolo scritto e diretto da Serena Dandini. Oltre a loro sono state applaudite Elena Meroni di Comuni Insieme e Cecilia Di Lieto di Radio Popolare che hanno letto due brani a conclusione della serata. Un grazie a tutti quelli de L'Orablù che come sempre sono presenti con il loro prezioso contributo. Per noi organizzare questo eveattraverso le foto scattate da Ivano De Pinto.
venerdì 15 novembre 2013
Attenti a quei blu: Speciale Pretty in Pink
Danny Rock e Indie Brett, i due blu, in uno speciale tutto al femminile in attesa dello spettacolo di martedì prossimo.
giovedì 7 novembre 2013
mercoledì 6 novembre 2013
Gli amanti passeggeri
Gli amanti passeggeri
(Spagna 2013)
Titolo originale: Los amantes pasajeros
Regia: Pedro Almodóvar
Sceneggiatura: Pedro Almodóvar
Cast: Javier Cámara, Carlos Areces, Raúl Arévalo, Lola Dueñas, Cecilia Roth, Antonio de la Torre, Hugo Silva, José María Yazpik, Blanca Suárez, Paz Vega, Miguel Ángel Silvestre, Laya Martí
Genere: volatile
Se ti piace guarda anche: L’aereo più pazzo del mondo, To Rome with Love, Selvaggi
Signori e signore, allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi a un viaggio tranquillo, più o meno… L’aereo della Peninsula partito da Madrid e diretto in Messico ha infatti un’avaria per colpa di quei furboni di Antonio Banderas & Penelope Cruz e deve cercare di fare un’atterraggio di emergenza.
Questa a grandi linee è la semplice, anche un po’ sempliciotta, trama del nuovo film di Pedro Almodovar, che con Gli amanti passeggeri torna al suo primo amore. Gli uomini?
No, cioè sì anche, ma non è quello che intendevo. Il regista spagnolo dopo l’involontariamente ridicolo La pelle che abita torna alla commedia, con un film che vorrebbe essere volontariamente divertente, ma alla fine fa ridere meno del suo precedente.
Il decollo è subito da brividi: c’è una scenetta con Antonio Banderas e Penelope Cruz doppiati tra l’altro in maniera terrificante. Si finisce quasi per rimpiangere le pubblicità del Mulino Bianco con Banderas. Sottolineo il quasi. Tra l’altro, il Signor Barila lo saprà che il bell’Antonio è l’attore feticcio di un regista gay?
Dopo questa scenetta iniziale indegna, il volo prende leggermente quota, senza però mai decollare per davvero. C’è qualche momento divertente, soprattutto le scene più gay e più alcoliche, e ancor più le scene gay-alcoliche, per il resto si finisce narcotizzati come i passeggeri della classe turistica, drogati per evitare che sull’aereo si scateni il panico.
Anche agli amanti passeggeri della classe Business vengono date droghe + alcool, e inoltre gli scatenati hostess… pardon steward, tutti e 3 gay, ce la mettono tutta per intrattenere gli spettator… pardon i passeggeri. I 3 inscenano un numero di ballo sulle note della hit Disco gay “I’m So Excited” delle Pointer Sisters, in quella che è la scena più memorabile della pellicola, non a caso usata anche nel trailer. Una sequenza così divertente e riuscita che viene quasi da pensare che Almodovar abbia girato l’intera pellicola soltanto per realizzarla, visto che il resto del volo non è che offra chissà quali altre trovate geniali o spassose.
(Spagna 2013)
Titolo originale: Los amantes pasajeros
Regia: Pedro Almodóvar
Sceneggiatura: Pedro Almodóvar
Cast: Javier Cámara, Carlos Areces, Raúl Arévalo, Lola Dueñas, Cecilia Roth, Antonio de la Torre, Hugo Silva, José María Yazpik, Blanca Suárez, Paz Vega, Miguel Ángel Silvestre, Laya Martí
Genere: volatile
Se ti piace guarda anche: L’aereo più pazzo del mondo, To Rome with Love, Selvaggi
Signori e signore, allacciate le cinture di sicurezza e preparatevi a un viaggio tranquillo, più o meno… L’aereo della Peninsula partito da Madrid e diretto in Messico ha infatti un’avaria per colpa di quei furboni di Antonio Banderas & Penelope Cruz e deve cercare di fare un’atterraggio di emergenza.
Questa a grandi linee è la semplice, anche un po’ sempliciotta, trama del nuovo film di Pedro Almodovar, che con Gli amanti passeggeri torna al suo primo amore. Gli uomini?
No, cioè sì anche, ma non è quello che intendevo. Il regista spagnolo dopo l’involontariamente ridicolo La pelle che abita torna alla commedia, con un film che vorrebbe essere volontariamente divertente, ma alla fine fa ridere meno del suo precedente.
Il decollo è subito da brividi: c’è una scenetta con Antonio Banderas e Penelope Cruz doppiati tra l’altro in maniera terrificante. Si finisce quasi per rimpiangere le pubblicità del Mulino Bianco con Banderas. Sottolineo il quasi. Tra l’altro, il Signor Barila lo saprà che il bell’Antonio è l’attore feticcio di un regista gay?
Dopo questa scenetta iniziale indegna, il volo prende leggermente quota, senza però mai decollare per davvero. C’è qualche momento divertente, soprattutto le scene più gay e più alcoliche, e ancor più le scene gay-alcoliche, per il resto si finisce narcotizzati come i passeggeri della classe turistica, drogati per evitare che sull’aereo si scateni il panico.
Anche agli amanti passeggeri della classe Business vengono date droghe + alcool, e inoltre gli scatenati hostess… pardon steward, tutti e 3 gay, ce la mettono tutta per intrattenere gli spettator… pardon i passeggeri. I 3 inscenano un numero di ballo sulle note della hit Disco gay “I’m So Excited” delle Pointer Sisters, in quella che è la scena più memorabile della pellicola, non a caso usata anche nel trailer. Una sequenza così divertente e riuscita che viene quasi da pensare che Almodovar abbia girato l’intera pellicola soltanto per realizzarla, visto che il resto del volo non è che offra chissà quali altre trovate geniali o spassose.
Gli amanti passeggeri è un volo… volevo dire un film kitsch, tremendamente kitsch, pure troppo, persino per gli standard almodovariani. Questa volta il trash non si eleva però a sublime come capitava con i suoi lavori migliori su tutti Tutto su mia madre e resta semplice spazzatura. Il kitsch rimane kitsch e gli amanti passeggeri di Almodovar, tra dialoghi imbarazzanti e siparietti erotico-sentimentali ridicoli, volano basso dalle parti di una commedia dei Vanzina, solo girata meglio. A tratti si ride, a tratti no, ma già dopo pochi minuti dal decollo non si vede l’ora che il volo finisca, si arrivi a destinazione e si possa passare a un altro aereo… volevo dire a un altro film.
Signori e signore, ora potete slacciarvi le cinture di sicurezza, alzarvi dal vostro posto e passare a un’altra destinazion… volevo dire a un altro post.
(voto 5/10)
Cannibal Kid
lunedì 4 novembre 2013
Sabato 9 Novembre a L'OrablùBar: An Intimate Affair
Un
appuntamento imperdibile con un ospite internazionale: An Intimate Affair è una selezione di geniali giochi di prestigio con le carte
proposti da Arvind Jayashankar, un prestigiatore divertente e
accattivante. Lo spettacolo viene proposto in numerosi teatri euoropei,
americani e indiani, e ora sbarca anche a Bollate.
Non solo assisterete ad un'esibizione di numeri di altissimo livello, ma sarete trascinati in un'esperienza diretta e coinvolgente. Arvind vi farà sperimentare le infinite e inaspettate possibilità dei trucchi con un mazzo di carte, di fronte ai vostri occhi, nelle vostre mani.
Mentre degustate una birra o cenate con i vostri amici all'OraBlùBar, mettete in crisi le vostre convinzioni, fatevi sorprendere, esplorate la magia e il mistero di 52 pezzi di carta in questo spettacolo unico!
Non solo assisterete ad un'esibizione di numeri di altissimo livello, ma sarete trascinati in un'esperienza diretta e coinvolgente. Arvind vi farà sperimentare le infinite e inaspettate possibilità dei trucchi con un mazzo di carte, di fronte ai vostri occhi, nelle vostre mani.
Mentre degustate una birra o cenate con i vostri amici all'OraBlùBar, mettete in crisi le vostre convinzioni, fatevi sorprendere, esplorate la magia e il mistero di 52 pezzi di carta in questo spettacolo unico!
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