lunedì 5 settembre 2016

Da oggi L'Orablù ha il suo sito!


Circa 9 anni fa partiva questo blog pubblicando lo statuto della nostra Associazione. E per 9 anni il blog è la stata la nostra voce e la nostra vetrina. Sono passate tante persone che hanno scritto, commentato e visualizzato i nostri contenuti. L'associazione è cresciuta, sia nella proposta di eventi che nel numero di sostenitori. È venuto perciò il momento di far un salto in avanti, di darci una collocazione più istituzionale, di aprire un sito:
www.orablu.com
Da oggi tutte le iniziative, le immagini, i podcast e tutto quello che succederà intorno a L'Orablù si potranno visualizzare sul sito ufficiale che crescerà sempre di più. Infatti a breve sarà anche possibile prenotare i vari eventi che organizzeremo All'Orablù.
Il blog sarà l'archivio di tutto quello che abbiamo fatto finora.
Ringraziamo tutti coloro che sono passati da queste parti!
A presto

L'Associazione Culturale L'Orablù

mercoledì 13 luglio 2016

Dal 26 al 30 Luglio il Teatromobile di Girovago e Rondella a Bollate!


Pensando di dare una degna conclusione alla nostra rassegna, che ha riscosso un ottimo successo, Tanto di Cappello abbiamo accolto il bel progetto degli amici Girovago e Rondella (ospiti nella prima edizione di Senza Palco) del Teatromobile.

Il teatromobile è una produzione Girovago e Rondella family theater e nasce dalla collaborazione tra Girovago e Rondella e la Compagnia Dromosofista. Il progetto prende forma dall’esperienza dei gruppi promotori, che dopo tanti anni di strada, di teatri e di viaggi nel mondo, sentono l’esigenza di portare autonomamente un teatro in tutti quei luoghi dove i teatri non ci sono e in tutti quei luoghi dove la gente ha perso l’abitudine di andare a teatro, consapevoli del fatto che l’arte e la creatività  sono l’alimento indispensabile per nobilitare l’animo umano.
Gli spettacoli “popolar poetici” portati in giro dalle compagnie promotrici ne sono l’esempio tangibile. Il sogno sarebbe di far partire il teatromobile per il giro del mondo portando spettacoli di alto livello nelle più disparate realtà sociali. Il progetto non è commerciale ma è culturale,v uole essere un esempio di modo di vivere e di vedere il mondo in funzione della condivisione e della divulgazione Della ricerca artistica basata sul linguaggio della simplicità.

Il teatromobile sbarcherà a Bollate, nel parcheggio di fronte alla piscina comunale InSport e all'Orablù, in via dante 71, dal 26 al 30 luglio 2016.

Due spettacoli, Manoviva e Antipodi, si alterneranno ogni ora a partire dalle 17 per concludersi alle 22.

Il costo del biglietto unico è di 5 €.
Non spaventatevi per il caldo, nei teatri bus è presente l'aria condizionata.
I posti sono limitati, la prenotazione è consigliata: 339 8203625












lunedì 30 maggio 2016

Naturalmente argilla... a Castellazzo!


Torna NATURALMENTE ARGILLA, laboratorio creativo dove i bambini possono apprendere le basi dell’antica arte della manipolazione dell’argilla. 
Nell’arco di cinque incontri i bambini potranno sperimentare, conoscere e giocare con le potenzialità espressive di questa materia.
Alla fine del percoso i bambini produrranno non semplici “lavoretti” che nascono dalla ripetizione passiva di un modello, ma esperimenti, testimonianze di un percorso fatto insieme, strani e affascinanti “oggetti” che documentano una scoperta.
Il corso si terrà nel laboratorio dell’insegnante Silvia Caldarulo nell’antico borgo di Castellazzo!

Sono previsti 5 incontri così  suddivisi:
da lunedì a giovedì dalle 9 alle 13, venerdì dalle 10 alle 18.
Le settimane disponibili sono quelle comprese tra lunedì 13 giugno e venerdì 15 luglio 2016.


Per iscrizioni e informazioni contattare
Silvia Caldarulo 3382060283
o scrivere una mail a info@silviacaldarulo.com
I posti sono limitati. Affrettatevi!

martedì 3 maggio 2016

Venerdi 13 maggio: Per un trancio di libri
La Puglia a L'OrablùBar con Inchiostro di Puglia!


Per l'ultimo e imperdibile appuntamento con PER UN TRANCIO DI LIBRI 2015-16 avremo l'onore di ospitare la Puglia a L'OrablùBar!
Una serata dedicata a Inchiostro di Puglia, un progetto curato e ideato da Michele Galgano che ha preso il via dal blog letterario inchiostrodipuglia.it nato quasi per gioco ma cresciuto rapidamente e spontaneamente sui social con l'obiettivo di promuovere la lettura, le bellezze del territorio e il talento degli scrittori pugliesi.
“Il sud è un Ape car. Un trerrote.
Avanza, sballonzola, sbuffa…”

(Giuliano Pavone.)
Così ha inizio il viaggio virtuale di Inchiostro di Puglia che in un paio d’anni è riuscito a creare intorno a sé una rete di Librerie, Associazioni Culturali, Autori e Lettori dando vita ad un vero e proprio Movimento Culturale.
35 autori, diversi nel genere, nel respiro, nel passo percorrono la Puglia a bordo di un trerrote e danno vita a questa antologia in cui i pugliesi raccontano la propria terra a coloro che vi hanno vissuto e soffrono il #maldipuglia, a quelli che la conoscono superficialmente e a chi è curioso di conoscerla per la prima volta.
Oltre ad assistere alla presentazione del libro con degli autori che hanno preso parte del progetto sarà possibile degustare alcune specialità pugliesi.
Vi consigliamo di prenotare allo 02 834412369.
Vi aspettiamo in tantissimi!!!

giovedì 21 aprile 2016

TANTO DI CAPPELLO, L'ARTE DI STRADA A BOLLATE!


Bollate ha una piazza viva, accogliente, tranquilla e adatta a persone di tutte le età. Ospita manifestazioni, eventi, concerti e mercati.
Dal 2011 al 2013 è stata teatro di SENZA PALCO piccola rassegna di artisti di strada che ha riscosso grande successo da parte del pubblico.
Tuttavia, per mancanza di fondi, non si è potuta ripetere negli anni successivi.
In attesa di riproporre un evento di quella portata l’Associazione Culturale L’Orablù, con il patrocinio
dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Bollate presenta il progetto Tanto di CAPPELLO!
Dal 22 aprile 2016, il venerdì a partire dalle 17, la piazza C. A. Dalla Chiesa verrà animata da spettacoli di teatro di strada nella zona antistante la biblioteca.
Vi aspettiamo numerosi, rispettosi e generosi con le offerte che gli artisti raccoglieranno col cappello!




lunedì 11 aprile 2016

Sabato 16 aprile Assaggio Teatrale con
Claudio Batta in Da quando ho famiglia sono single


Per l'ultimo appuntamento degli Assaggi di Teatro di questa stagione è con immenso piacere che presentiamo il ritorno di un amico

Sabato 16 aprile
CLAUDIO BATTA
in

DA QUANDO HO FAMIGLIA SONO SINGLE

LO SPETTACOLO
Cosa c’è di più bello che avere un figlio? Niente, salvo, forse, avere un figlio che nasce già educato. Perchè la grande gioia del nuovo arrivo, piano piano, si stempera col crescere delle responsabilità educative. Il genitore si chiede continuamente sarà giusto quello che faccio? mia madre faceva cosi, il pediatra dice il contrario e io faccio come mi dice la portinaia che ha cinque figli. Poi crescono, diventano adolescenti e allora tutti consigliano di usare il dialogo per mantenere l’armonia tra genitori e figli. Ma tutti sanno che parlare con un adolescente è difficile...è più facile parlare col servizio clienti di fastweb.” È dura, discutere col proprio figlio quando poi ti risponde: - Guarda che non sono mica stato io a chiedere di venire al mondo! Il genitore è un mestiere che si impara facendolo e spesso sono gli errori che insegnano più dei consigli.


LE PIETANZE
Carpaccio di pesce spada affumicato, mela e crema di menta con spumantino di benvenuto
Linguine di Gragnano con il nostro pesto al profumo di agrumi
Polpo alla griglia su insalatina di patate olive leccine e pomodorini pachino
Mousse al caffè


Prezzo Spettacolo e Menu € 27
Inizio serata ore 20,00
Abbonamento a quattro spettacoli a scelta € 100
Tutto quanto non specificato nel menù è da considerarsi extra
Per info e prenotazioni:
0283412369
bar@orablu.com

I POSTI LIMITATI, AFFRETTATEVI A PRENOTARE!!!

mercoledì 6 aprile 2016

Leonardo Manera a L'OrablùBar: le foto


Grazie mille a Ivano De Pinto per le bellissime foto scattate durante la serata di sabato 2 aprile quando è venuto a torvarci a L'OrablùBar Leonardo Manera






















mercoledì 30 marzo 2016

Venerdi 8 aprile: Per un trancio di libri
Gianluca Morozzi presenta Lo specchio Nero


Venerdì 8 aprile, direttamente da Bologna, ci verrà a trovare GIANLUCA MOROZZI!

L'autore
Gianluca Morozzi (1971) vive a Bologna. E’ scrittore e musicista. Esordisce con la piccola casa editrice Fernandel e, con il romanzo “Blackout”, interamente ambientato in un ascensore, raggiunge il grande pubblico. È autore di numerosi racconti. Nei suoi scritti sono frequenti i riferimenti alle sue passioni: musica, Bologna FC, fumetti e cinema. È chitarrista degli Street Legal, tribute band che omaggia Bob Dylan. Ha pubblicato, per Fernandel, “Dieci cose che ho fatto ma che non posso credere di aver fatto, però le ho fatte”, “Accecati dalla luce” e la raccolta di racconti “Luglio, agosto, settembre nero”. Per Guanda ricordiamo “Blackout”, “L’era del porco”, “L’Emilia, o la dura legge della musica”, “Despero”, la graphic novel “Il vangelo del coyote”, i romanzi “Colui che gli dei vogliono distruggere” e “Chi non muore”.

Il libro
Walter Pioggia, scrittore e direttore editoriale di una piccola casa editrice, si trova misteriosamente coinvolto in un duplice omicidio. La stanza è chiusa dall’interno e lui è, apparentemente, l’unico indiziato. Pioggia non ricorda nulla, non sa perché si trova lì, chi siano i due cadaveri e se davvero li ha uccisi lui. Lo aspetta una settimana intensa nella quale capire quello che è successo ma anche far fronte a un passato che torna a perseguitarlo.



martedì 29 marzo 2016

Sabato 2 aprile Assaggio Teatrale con
Leonardo Manera in Recital


Appuntamento imperdibile degli Assaggi di Teatro e

Venerdì 2 aprile
LEONARDO MANERA
in

RECITAL

LO SPETTACOLO
“Recital” è uno spettacolo dove Leonardo Manera porta sul palco i momenti migliori della sua comicità. I personaggi più riusciti e visti nelle varie trasmissioni televisive, ma anche monologhi inediti. Tutto seguendo il filo conduttore della ricerca della felicità, argomento mai attuale come ai nostri tempi...


LE PIETANZE
Millefoglie di carasau con mortadella ai pistacchi, pesto di zucca e mirtilli rossi con calice di spumantino
Pennette crema di broccoli, zenzero, noci e robiola
Tortino di coniglio tiepido alla Ligure su insalatina di finocchi
Sorbetto alla frutta


Prezzo Spettacolo e Menu € 27
Inizio serata ore 20,00
Abbonamento a quattro spettacoli a scelta € 100
Tutto quanto non specificato nel menù è da considerarsi extra
Per info e prenotazioni:
0283412369
bar@orablu.com

I POSTI LIMITATI, AFFRETTATEVI A PRENOTARE!!!


mercoledì 9 marzo 2016

Venerdi 18 marzo: Per un trancio di libri
Biblioteca vivente. Narrazioni fuori e dentro il carcere.


Biblioteca vivente
Narrazioni fuori e dentro il carcere

a cura di Ulderico Maggi, Paola Meardi e Cristian Zanelli.
Con un testo di Gianni Biondillo, cinque racconti di Stefania Arru, Matteo Ferrario, Martina Fragale, Massimiliano Maestrello, Paola Meardi e i contributi di Ulderico Maggi e Cristian Zanelli.

“È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio”, diceva Albert Einstein. Biblioteca Vivente è un’esperienza universale che utilizza la narrazione e il dialogo come strumenti per abbattere i pregiudizi. Nato in Danimarca nel 2000, in seguito a un violento episodio di razzismo, questo metodo è stato importato dalla cooperativa ABCittà nel 2011 a Milano. I suoi “scaffali” non contengono libri di carta, ma “libri umani”, persone  in carne e ossa che offrono ai “lettori” le proprie storie di vita. Questo libro racconta - attraverso narrazioni, approfondimenti e immagini - uno strumento educativo, interculturale e di coesione sociale, leggero e potente, rigoroso e duttile. ABCittà - per la prima volta in Italia - mette in relazione Biblioteca Vivente e carcere e permette a uomini e donne - che siano dentro o fuori, “libri umani” o “lettori” - di attraversare muri e sbarre. Nell’incontro personale cadono gran parte delle “barriere”, spesso innalzate da pregiudizi, luoghi comuni e stereotipi. Il carcere diventa, così, una realtà abitata da persone che si emozionano e soffrono, con una dignità, capaci di comunicare con il mondo fuori e di superare i pregiudizi che li isolano in carcere. Biblioteca Vivente in questi anni ha fatto incontrare tanti “lettori” con il disagio psichico, la cultura rom, le periferie urbane.

ABCittà è una cooperativa sociale costituita da un gruppo di professionisti con competenze diverse, esperti in progettazione partecipata. Opera dal 1999 a livello locale, nazionale e internazionale.

Saranno presenti a L'OrablùBar:
Gianni Biondillo, Matteo Ferrario, Martina Fragale, Stefania Arru, Massimiliano Maestrello e Paola Meardi

mercoledì 2 marzo 2016

Martedì 8 marzo Assaggio Teatrale
con Francesca Albanese, Silvia Baldini e Laura Valli
in 'Saga Salsa'


Evento degli Assaggi di Teatro eccezionalmente spostato il martedì per festeggiare insieme l'8 marzo

Martedì 8 marzo
FRANCESCA ALBANESE
SILVIA BALDINI
LAURA VALLI
in

SAGA SALSA

LO SPETTACOLO
Il cibo e la tavola accompagnano le nostre vite da sempre, sono indice del nostro benessere e delle nostre relazioni sociali, raccontano i nostri desideri e le nostre paure.
Saga salsa è memoria di famiglia, è calarsi nel quotidiano delle vite per leggerle attraverso il culto del cibo. Attorno a un tavolo, fra una portata e l’altra, tre donne, tre generazioni diverse, una nonna, una mamma e una figlia, a parlare delle loro vite. Tre donne che mettono in tavola il passato e il presente in una cena da gustare, ma anche da vedere e ascoltare, una cena in cui tutti i sensi sono chiamati a partecipare e dove il pasto da consumarsi non è fatto solo di cibo ma anche di emozioni, sapori e storie.


LE PIETANZE
Bruschetta ai pomodorini con nodino di fiordilatte, accompagnati da calice di rose'
Paccheri con ciliegini pachino, capperi e olive taggiasche
Carpaccio croccante su stecco e insalatina primavera, conditi con gazpacho andaluso
Cremoso light alla fragola


Prezzo Spettacolo e Menu € 27
Inizio serata ore 20,00
Abbonamento a quattro spettacoli a scelta € 100
Tutto quanto non specificato nel menù è da considerarsi extra
Per info e prenotazioni:
0283412369
bar@orablu.com

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giovedì 18 febbraio 2016

I consigli di lettura di Claudia De Lillo


Maternità, rapporti di coppia, relazioni di vicinato, lavoro, creatività, radio e blog. Tanti gli argomenti di cui abbiamo parlato con Claudia De Lillo il 29 gennaio (quando è venuta a trovarci per l'appuntamento di PER UN TRANCIO DI LIBRI) con intelligenza, ironia e ridendoci anche sù. E questi sono i suoi consigli di lettura.


"Mi avete detto che non devono essere i 5 libri della vita e io sono sicura che, uscita di qui, me ne verranno in mente altri 27 che avrei dovuto dire però…

Uno è quello che sto leggendo in questo momento, non è finito ma sono arrivata a più della metà e, anche solo più della metà merita David Benioff “La città dei ladri”. Ora vi dico la storia dell’autore. David Benioff, che io non conoscevo minimamente, è uno degli autori de “Il Trono di spade”. A parte Martin, che è l’autore dei libri, poi c’è tutto un nugolo di autori, sceneggiatori, ecc. David Benioff ne è il capo, quindi se amate il trono di spade potete immaginare che questo ha un talento narrativo. E’ la storia di due ragazzini, uno dei quali è anche il nonno dell’autore, quindi è anche una storia vera, i quali, nella Leningrado assediata dai tedeschi durante la guerra, vengono, per varie circostanze, buttati in prigione e gli danno una possibilità di salvarsi se, in questa Leningrado occupata in cui non si trova niente, loro riescono a trovare 12 uova per la torta della figlia del capo dell’esercito. Quindi è questo viaggio di due ragazzini alla ricerca di 12 uova in una Leningrado a pezzi.

Un altro titolo è una perla di cui sono molto orgogliosa. E’ una pentalogia quindi sono 5 libri, scritti negli anni ’60 da una signora inglese che si chiama Elizabeth Jane Howard e la pentalogia si chiama “The Cazalet”, è una saga familiare fantastica. E’ stato tradotto in italiano il primo che si chiama “Gli anni della leggerezza" ed è la prima parte. Verranno tradotti tutti e cinque quindi, se vi piace, è un godimento che non finisce mai ed è una storia di famiglia, a cavallo della seconda guerra mondiale inglese. Se vi piacciono le storie di famiglia e se vi piace l'atmosfera dell’Inghilterra… Io l’ho amato follemente!

Poi un audiolibro! Stoner di John Edward Williams letto da Sergio Rubini. Io non l’avrei detto ma Sergio Rubini ha un modo di leggere i libri che è meraviglioso perché, a differenza di altri attori tipo Laura Morante che è una che si prende molto sul serio e che interpreta in questo modo un po’ manierato, Sergio Rubini lo legge come un lettore, curioso e catturato lui stesso da quello che succede nel libro, leggerebbe. Quindi io lo trovo un talento di lettore veramente straordinario. “Stoner" è la storia di un professore americano negli anni ’30. Bisogna essere dell’umore giusto nel senso che è una storia capace un po’ di abbatterti ma è un personaggio talmente bello, talmente ricco, talmente affascinante che merita anche se non è proprio una storia allegrissima.

Poi, io lo so che qui gioca in casa e forse non lo avrei neanche dovuto mettere, però io mi sono innamorata follemente  di lui e del suo ultimo libro: Marco Balzano “L’ultimo arrivato”. Lo so che lo conoscete e poi è anche facile è un premio Campiello, grazie tante,  il talento sta nello scoprire i libri sconosciuti però a me è piaciuto talmente tanto quel libro. A chi non l’avesse letto e si fidasse: leggetelo perché è un libro bellissimo!

L’ultimo è abbastanza leggero, è un giallo. Si chiama “Una famiglia quasi perfetta”, in realtà il titolo originale è “Daughter”, che è di questa autrice inglese che si chiama Jane Shemilt ed è il suo primo libro. In realtà lei è un medico e ha cinque figli. E' la storia di una famiglia in cui la figlia, a un certo punto, scompare ed è, sostanzialmente, la storia di questa mamma che scopre, piano piano, che tutto quello che pensava della figlia, degli altri figli, del marito, non è come credeva. In qualche modo accompagni questa madre in questo viaggio di consapevolezza e presa di coscienza che peraltro diventa anche il tuo. Per esempio, con i fligli adolescenti di quante cose non ti accorgi? E intanto questi diventano persone che tu non conosci. Quindi, non per terrorizzare perchè è raccontato bene, però io lo trovo molto interessante anche come spunto di riflessione personale."

Vi ricordiamo che il prossimo appuntamento con PER UN TRANCIO DI LIBRI sarà sabato 27 febbraio con gli ALLORA BLU, il gruppo sparso di liberi pensatori nato a L'OrablùBar che presenterà il loro nuovo libro: TRA MEZZANOTTE E L'ALBA.

E ora godetevi alcuni scatti realizzati da Ivano De Pinto durante la serata di venerdì 29 gennaio.










lunedì 15 febbraio 2016

Sabato 27 febbraio: Per un trancio di libri
AlloraBlu presenta Tra mezzanotte e l'alba



Il gruppo di liberi pensatori nato a L'OrablùBar presenta la sua ultima fatica...

Non lasciatevi ingannare dal titolo ambiguo e ruffiano, perché questo libro è semplicemente un trip. Nel senso più poliedrico e più deteriore che si nasconde dietro la traduzione inglese e sparagnina della nostra rotonda parola viaggio. Il trip evoca mondi lontani, linguaggi che si sono perduti, astrazioni profonde che hanno segnato un’intera generazione ormai fuori tempo massimo, rimasta aggrappata a fotografie sbiadite in bianco e nero.
Quale significato, che senso siamo capaci di dare alla parola trip… senza necessariamente sniffare i calzini sporchi? Ok, ognuno ha il suo (di diritto) e, dunque, il trip ha la straordinaria qualità di non conoscere confini palpabili, nemmeno con la fantasia. Forse in un sogno… di quelli che si sciolgono all’alba. S’intrufola nel passato più intimo di ognuno di noi e prende la forma della sorpresa, della paura, dell’orgasmo. S’infila nelle pieghe di una sofferenza o nei risvolti di un’avventura. Scivola su spensierati rimorsi e illusioni spaesate. Certe volte assume le sembianze di un vago ricordo, di un’immagine fuori fuoco, di una sottile nostalgia. In altri casi assomiglia a una bugia, alle note di un vecchio ritornello, a pettorali che si gonfiano tronfi. Il più delle volte è uno stato di allucinazione che oggi, come ieri, ci aiuta a tirare avanti.
Adesso provate a mettere tutto insieme. Provate a mescolare inquieti stati d’animo e notti insonni di primavera; un pizzico di dolore; una punta di sale e una leggera spruzzata di sano narcisismo. Smazzate le carte: denari, coppe, spade e bastoni. Infiniti incastri che s’ingarbugliano nel labirinto di una storia che, prima o poi, deve lievitare, deve venire fuori, ma a fuoco lento. Poco cinema e tante parole. Magari arruffate un po’ così, nel furore di scrivere. Centoventi dita scattanti che rimbalzano sulla tastiera lanciate all’inseguimento di un unico, personalissimo trip.
«Tra mezzanotte e l’alba» non è un libro, è piuttosto un ruvido azzardo. Dentro trecento pagine ci può stare tanta roba. Bella o brutta poco importa; il piacere di scoprire, parola dopo parola, come va a finire sta tutto negli occhi di chi ha il coraggio di viaggiare, l’ardire di arrivare fino in fondo, senza guardarsi indietro. Una bella responsabilità, mi rendo conto. Beati voi, ultimi cantori del viaggio, che avete scaricato con un lieve sorriso tutto il peso della vostra fatica sulle spalle dell’ignaro lettore. In tutto fanno quattrocentodieci grammi di carta (comprese le alette della copertina in brossura), rigorosamente fuori collana. Perché è li che «Tra mezzanotte e l’alba» deve stare, lontano dai magheggi dei mercanti ufficiali del pensiero unico, dove ognuno è libero di scegliere il suo più intimo trip.

AUTORI:
Maurizio De Filippis, Giovanni Francavilla, Rino Morales, Giancarlo Pasquali, William Tavecchia, Gian Luca Tavecchia, Margherita Di Vilio, Nicola Chinellato, Simone Oggioni, Federico Franchin, Carlo Braga.