giovedì 14 maggio 2015

L'Orablù e Radiopanesalame presentano:
Serena Finatti in concerto
sabato 23 maggio a Baranzate


Nel 2013 noi de L'Orablù abbiamo provocatoriamente organizzato, insieme ad alcuni amici blogger, il Controsanremo, dove abbiamo fatto votare da chi ci segue e da una giuria popolare presente a L'OrablùBar le canzoni italiane 'extra-sanremesi' più amate. La manifestazione ha avuto un buon successo così abbiamo replicato anche nel 2014 dedicandolo alle voci femminili. L'edizione di quest'anno invece è stata totalmente gestita e promossa dai nostri amici di Radiopanesalame che hanno introdotto una novità: i brani proposti non erano pezzi già famosi e conosciuti ma composizioni di artisti che hanno una visibillità minore. "Come Sanremo, più di Sanremo" ha ricevuto tantissime segnalazioni da artisti e case discografiche e la domenica dopo la finale del Festival di Sanremo, attraverso una diretta radio, è stata proclamata una canzone vincitrice.
Il premio destinato a Serena Finatti, la cantaurice vincitrice che ha ottenuto più voti, è la possibilità di esibirsi allo spazio Quadrivium, Sale De Andrè di Baranzate. Ed è con immenso piacere che L'Orablù partecipazione all'organizzazione della serata, che prevede anche una diretta radio.

Ecco il video di Incantata dal cielo, canzone vincitrice di "Come Sanremo, più di Sanremo" 2015


Se volete assistere al concerto siete pregati di inviare una mail a info@radiopanesalame.it.



mercoledì 6 maggio 2015

Sabato 16 maggio
Rita Pelusio in Frammenti di Eva

Quarto e ultimo appuntamento con gli Assaggi di Teatro per la stagione primavera 2015

SABATO 16 MAGGIO 2015
Rita Pelusio in
FRAMMENTI DI EVA


Una donna nuda, minuta, con una massa di capelli che le fa da vestito.
Una donna sola nel “vuoto” paradiso.
Gioca a scoprire, si perde e si ritrova. Scrive, annota e inventa. Eva è ingenua, beffarda, è clown. Gioca sulla donna, ironizza sui difetti, le tentazioni e i desideri. Ecco, Eva è una pulsione di gioco... mangiare una mela non è peccato ma lo è il coraggio di andare oltre,  di disobbedire.
Quante volte sottostiamo a leggi o imperativi per la paura di sbagliare? Stiamo accettando tutto quello che ci impongono, facendoci pensare che non ci sia altra soluzione, invece è solo dando quel “morso” che possiamo sperare di cambiare.
Inizio cena ore 20.00

IL MENU'
Spumantino di benvenuto
Gazpacho piccante peperoni e fragole con mollica tostata
Strozzapreti al pesto di zucchine mandorle e menta
Ali di pollo glassate limone e chiodi di garofano con insalatina primavera
Crema al caffè con biscottino caramellato e briciole di meringa

PREZZO PER LA SERATA SPETTACOLO & MENU’ 25€
Tutto quello non specificato nel menù è da considerarsi extra.

I POSTI SONO LIMITATI
Per prenotazioni:
L’ORABLUBAR - PISCINA COMUNALE - INSPORT
Via Dante 71 - BOLLATE - Tel. 0283412369

lunedì 4 maggio 2015

Venerdi 15 maggio
Marco Rovelli presenta il suo disco
"Tutto inizia sempre"


Marco Rovelli è già venuto a trovarci per parlare di libri e migranti nel 2013 con l'amico Gianni Biondillo. Ora torna a L'OrablùBar per presentare il suo disco Tutto inizia sempre.
"Performer versatile e strepitoso talento di cantante e ricercatore... (Moni Ovadia) Marco Rovelli è stato cantante e autore nel gruppo Les Anarchistes prima di intraprendere una carriera solista (pubblicazione del cd libertAria, insignito al Mei 2009 col premio Fuori dal controllo). Ha collaborato col Nuovo Canzoniere Internazionale. Come scrittore ha pubblicato Lager italiani, Bur 2006, Lavorare uccide, Bur 2008, e Servi, Feltrinelli 2009, Il contro in testa, Laterza 2012, La meravigliosa vita di Jovica Jovic, con Moni Ovadia) e collabora a diverse testate giornalistiche e riviste. In teatro ha coniugato le sue due attività di autore e musicista con spettacoli teatrali-musicali: Servi e Homo migrans, ambedue per la regia di Renato Sarti; La meravigliosa vitadi Jovica Jovic (con Moni Ovadia) e La leggera (sul canto popolare toscano).
Tutto inizia sempre è il secondo album solista di Marco Rovelli (distribuzione Materiali Sonori). Diversamente dal primo album, libertAria, connotato con sonorità più rock, qui ambienti intimi e talvolta sinfonici si alternano a stanze più aperte ed esplosive, timbri acustici (il violoncello di Lara Vecoli, e la chitarra del maestro Paolo Capodacqua, lo storico chitarrista di Claudio Lolli) si alternano ai suoni del polistrumentista e arrangiatore Rocco Marchi. “Da quel che amo, da quello solo dipenderò”, dice Chisciotte nella canzone a lui – a noi – dedicata. Chisciotte incarna questa dimensione ddi “eroico furore” verso un altrove: da una parte combatte contro i mulini a vento – i detonatori dell'ingiustizia – contro i giganti – ovvero assalta il cielo; dall'altra combatte, nello stesso movimento, per la (sua) bellezza, Dulcinea, il suo Amore.Ci sono, oltre all'immagine di Chisciotte, quattro figure di questo movimento di Amore e Utopia cantate in questo album: Carlo e Enrichetta Pisacane; Vittorio Arrigoni; Andrea Gallo; e la moltitudine dei migranti. E poi, le parole di poeti (Rebora, Pasolini)."

Vi aspettiamo a L'OrablùBar

VENERDI 15 MAGGIO dalle ore 20
ingresso gratuito