Il
tempo scorre inesorabile, si modifica l’asssetto geopolitico del mondo, l’umanità
progredisce grazie a tecnologie sempre più sofisticate, i ritmi della nostra
vita si fanno frenetici e urgenti. In questo vortice di cambiamenti in cui veniamo
risucchiati quotidianamente, fa bene sapere che certe cose restano immutabili, mantengono
intatta la loro magia, non smettono di essere punti di riferimento dei nostri giorni.
Questa è la storia di Topolino, che non è solamente un fumetto, ma soprattutto
un compagno fedele che ha vinto il logorio del tempo per restarci a fianco.
Topolino c’è stato, c’è e ci sarà. La sua
sagoma inconfondibile, il tondo del volto e le simpatiche orecchione a sventola,
hanno scandito gli anni della nostra vita, ci hanno sorriso nella culla quando
ancora non sapevamo parlare, ci hanno divertiti quando eravamo bambini, ci
hanno formato da ragazzi e ci rilassano ancora oggi, da adulti, quando
cerchiamo una boccata di freschezza e serenità che ci salvi dal logorante
stress.
Per
questi motivi L’Orablu, in collaborazione con Insport, ha deciso di onorare l’eroe
di tante letture ospitando nei locali della pizzeria, a far data da lunedì 23
luglio ( via Dante 67, Bollate ), la mostra “Quel Topolino di carta e fantasia”,
allestita dalla Fondazione Franco Fossati e da WOW Spazio Fumetto.
La mostra, che consiste
in venti pannelli stampati dedicati alla “vita” a fumetti del personaggio
Topolino, sarà suddivisa in tre distinti blocchi.
Nel primo, più
propriamente storico, vengono raccontate con l’aiuto di numerose immagini le
vicissitudini editoriali dal 1930 ad oggi: cambi di editori
(Nerbini-Mondadori-Disney), problemi di diritti, passaggio dal formato giornale
al libretto che ancora oggi troviamo nelle nostre edicole.
Il secondo blocco
mostra i contenuti del giornale nei vari periodi, concentrandosi soprattutto su
alcune rubriche “storiche” utili a dare l’idea di come fosse strutturata la
rivista 20, 40 o 60 anni fa. Alcuni esempi notevoli sono la rubrica della posta
curata da Mike Bongiorno o il glossario di slang “paninaro”.
La terza parte invece
si occupa di tutto l’indotto che ha tratto origine dal personaggio. Topolino è
una vera icona del XX secolo, e come tale ha generato un vasto merchandising ed
è stato “testimonial” di numerose campagne pubblicitarie, soggetto di
francobolli e figurine. Inoltre vengono presentate le copertine di giornali di
tutto il mondo, tra cui Francia, Germania, Stati Uniti, Cina, Giappone e
Brasile.
In definitiva, “Quel
Topolino di carta e fantasia “ sarà un’imperdibile occasione di approfondimento
per tutti coloro che amano il personaggio di Walt Disney e il fumetto di
qualità.
NB: L'ingresso alla mostra è gratuito.
Blackswan, sabato 21/07/2012
5 commenti:
Finalmente :)
(lo dico solo perché forse ci sarò, altrimenti direi "complimenti, bellissima iniziativa")
quando ci sarai?
Peccato, se fossi stata di quelle parti venivo al 100%!
Per tutto agosto sarò in Lombardia (io faccio le ferie al nord), ho un corso che continua a cambiare data,ma quasi sicuramente sarò libera le due settimane centrali, se adesso mi dici che a ferragosto siete chiusi parto con la petizione!! ;)
Gran belle iniziative... eh..bravi ragazzi...!!!!!
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