Abbasso l’amore
(USA, Germania 2003)
Titolo originale:
Down with Love
Regia: Peyton Reed
Cast: Renée
Zellweger, Ewan McGregor, Sarah Paulson, Jeri Ryan, Ivana Milicevic,
Melissa George, David Hyde Pierce, Tony Randall, Chris Parnell, Laura
Kightlinger, John Aylward
Genere: retrò
Se ti piace guarda
anche: Austin Powers, Pleasantville, A qualcuno piace caldo
Abbasso l’amore è un
film sui Sixties a.M., ovvero avanti Mad Men.
Ebbene, sì. È esistita
anche un’epoca avanti Mad Men. Cosa che significa che in questo
film sono presenti tanti ma proprio tanti stereotipi legati
all’esaltazione dei magnifici anni Sessanta come vera e propria
epoca d’oro, quando Mad Men è riuscita a farci vedere anche le sue
inevitabili ombre.
Cosa che però significa
anche che qui dentro ci sono un sacco di trovate parecchio
fa-vo-lo-se. Proprio nel suo rendere il decennio in maniera
idealizzata e “finta”, Abbasso l’amore riesce a essere una
commedia a tratti irresistibile. Vecchio stile e prevedibile fin che
si vuole, ma anche maledettamente godibile.
Abbasso l’amore è come
se dicesse “Abbasso una visione nuova e originale degli anni ’60
e viva il passato”, quello che non è manco mai esistito, se non
nei film con Marilyn Monroe, Doris Day o Frank Sinatra. Perché il
quadro del decennio che ne esce è del tutto fiction e ci propone i
Sixties non come sono stati nella realtà, o come probabilmente
devono essere stati nella realtà, ma solo come sono stati nelle
commedie hollywoodiane del periodo. Per quanto io preferisca, e
nettamente, il ritratto dipinto da una serie capolavoro come Mad Men,
anche questa visione fittizia e molto naif del decennio ha il suo
fascino flower power vagamente alla Austin Powers, giusto un filo
meno scemo.
Niente male, davvero
niente male poi alcune trovate parecchio inventive presenti, come la
fantastica la “scena di sesso” in split-screen tra i due
protagonisti. Uno sberleffo nei confronti del politically correct
fatto in maniera leggera quanto allo stesso tempo incisiva.
Ma chi sono i
protagonisti di questa scatenata comedy tutta basata su un continuo
gioco di equivoci, in perfetto stile Sixties, e sul rapporto tra
uomini e donne, con il femminismo che all’epoca si faceva sempre
più largo?
Renée Zellweger, attrice
che non è mai rientrata tra le mie personali preferite, qui offre
una prova davvero più che convincente. Se lo dico io, fidatevi. E
poi c’è Ewan McGregor, attore che invece è sempre rientrato tra i
miei personali preferiti e che qua, in un ruolo più allegro e
brillante rispetto ai suoi soliti recenti depressoni (Beginners,
Perfect Sense, Il pescatore di sogni…), è gigione quanto basta per
fare la sua ottima figura nei panni del playboy senza scrupoli.
La storia si risolve
tutta nell’incontro/scontro tra i loro due personaggi. Lei è una
femminista che ha scritto il best-seller che dà anche il titolo
originale alla pellicola, ovvero “Down With Love”, in cui offre
consigli alle donne su come rinunciare all’amore e diventare
spietate nella relazioni sentimentali come e più degli uomini. Lui è
invece un giornalista misogino che farà di tutto per farla a pezzi,
architettando un diabolico piano per prima conquistarla e poi mandare
in rovina tutte le teorie descritte nel suo libro…
Divertente, frizzante,
leggera, una commedia fuori dal tempo, tanto ingenua quanto
contagiosa.
Abbasso l’amore? No,
viva Abbasso l’amore!
(voto 7/10)
4 commenti:
Film stupendo! L'ho rivisto mille volte. Il classico esempio di uno stile sostenuto. Molti registi pseudo-artisti dovrebbero iniziare da questo film!
Epperò la voce che danno alla Zellweger è fastidiosissima. Questo l'avevo visto, sì sì, carino (solo perché non mi ricordo come finisce) :)
in effetti la voce della doppiatrice è irritantissima, se non sbaglio è la stessa che doppia pure meredith grey in grey's anatomy.
in originale sono entrambe meno odiose...
si film carinissimo me lo ricordo :)
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